Pass Imprese è lo strumento attraverso cui la Regione Puglia sostiene la Formazione Continua individuale di imprenditori e occupati.
Obiettivi generali e finalità dell’Avviso
Promuovere l’utilizzo di voucher aziendali, incentivi economici di natura individualizzata, volti al finanziamento di attività formative di imprenditrici/imprenditori, lavoratrici e lavoratori dipendenti (quadri e dirigenti) lavoratrici e lavoratori autonomi nonché a professionisti iscritti a Ordini e Casse private.
Chi può presentare la domanda? – Soggetti proponenti
Possono presentare istanza di finanziamento solo ed esclusivamente le Imprese, con unità locali nel territorio della Regione Puglia, appartenenti a tutti i settori di attività ad eccezione delle imprese appartenenti alla sezione A e P della classificazione delle attività economiche Ateco 2007 e all’allegato 1 del TFUE. Con specifico riferimento alla sezione P sono ammesse esclusivamente le imprese con attività primaria classificata con codice Ateco 85.10.00 (Istruzione prescolastica). Il soggetto proponente, a pena di esclusione, al momento della proposizione dell’istanza di candidatura e sino al momento di fruizione del beneficio, dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere almeno una sede operativa ubicata nel territorio pugliese;
- essere iscritto al Registro delle imprese;
- applicare al personale dipendente il CCNL di categoria sottoscritto dalle associazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale;
- essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e assistenziale;
- operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e salvaguardia dell’ambiente;
- aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall’Organismo competente la restituzione;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, né nel corso di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, né versare in stato di sospensione dell’attività commerciale.
Sono inclusi nella definizione di PMI, ai sensi dell’art.12, legge 22 maggio 2017, n.81, i liberi professionisti (compresi i partecipanti agli studi associati, costituiti esclusivamente con contratto di associazione in partecipazione o altra forma associativa) e i lavoratori autonomi esercenti attività economica in possesso di partita Iva attiva ancorché non tenuti all’iscrizione al registro delle imprese (in fase di candidatura occorrerà presentare copia del certificato di attribuzione del numero di partita Iva risultante dalla più recente “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione di attività ai fini IVA” inviata all’Agenzia delle Entrate (modello AA9);
Cosa finanzia
Percorsi formativi specifici e/o di aggiornamento tecnico di durata compresa tra un minimo di 16 ore e un massimo di 200 ore, erogati, anche in modalità formazione a distanza (FAD) sincrona o asincrona, da Università pubbliche e Università private riconosciute dall’ordinamento nazionale, organismi formativi accreditati, ordini/collegi professionali e altri soggetti erogatori che svolgano da almeno due anni attività documentata di formazione.
Come partecipare
Le domande possono essere inoltrate solo online attraverso la procedura telematica disponibile nella sezione Pass Imprese 2020 del portale Sistema Puglia, cliccando su Compila la tua domanda, nei seguenti periodi
- dalle 14:00 del 16/11/2020 alle 14:00 30/11/2020 esclusivamente per i percorsi formativi da concludersi entro il 30/04/2021;
- dalle 14:00 dell’1/03/2021 alle 14:00 15/03/2021 esclusivamente per i percorsi formativi da concludersi entro il 30/08/2021;
- dalle 14:00 dell’1/06/2021 al 15/06/2021 esclusivamente per i percorsi formativi da concludersi entro il 31/10/2021.
Mediante procedura telematica dovranno essere inserite, pena l’esclusione dell’istanza presentata, le dichiarazioni firmate digitalmente dal soggetto proponente e precisamente:
- dichiarazione sostitutiva conforme all’Allegato 2 (dichiarazione generata dal sistema informativo);
- dichiarazioni sostitutive conformi all’Allegato 2.1 (resa dagli amministratori dell’impresa beneficiaria muniti di potere di rappresentanza ed eventuali procuratori);
- dichiarazione sostitutiva conforme all’Allegato 2.2 relativa all’applicazione del regime “de minimis”; Sez. A in merito al concetto di controllo e di Impresa Unica, Sez. B inerente il rispetto del massimale (resa dall’impresa beneficiaria dell’aiuto) secondo le istruzioni per la compilazione allegate all’Avviso pubblico;
- dichiarazione sostitutiva conforme all’Allegato 2.3 (resa dalle imprese controllanti o controllate dall’impresa beneficiaria dell’aiuto);
- formulario di presentazione del piano, conforme all’Allegato 3, da compilare online sulla piattaforma telematica.
Inoltre, attraverso procedura telematica, dovranno essere inseriti, pena l’esclusione dell’istanza presentata, i seguenti allegati:
- copia del certificato di attribuzione della Partita Iva, per i soggetti di cui al punto 2 del paragrafo D);
- copia del certificato di regolarità contributiva per i liberi professionisti e lavoratori autonomi;
- ultima comunicazione Uniemens individuale e relativa ricevuta di trasmissione ai fini della verifica dei requisiti dei lavoratori dipendenti delle imprese iscritte alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- dichiarazioni sostitutive a cura di tutti i soggetti erogatori, se pertinenti, indicate nel paragrafo E dell’Avviso pubblico relative a:
- modalità di erogazione e monitoraggio degli interventi erogati anche parzialmente in modalità formazione a distanza (FAD) e relativi output come indicati nello stesso paragrafo E;
- accreditamento/certificazioni ai fini dell’erogazione dei percorsi linguistici;
- requisiti dei soggetti erogati indicati nel paragrafo D
Dopo aver completato in modo completo e corretto la procedura telematica, verrà generato il modulo di domanda (file.pdf_riepilogativo, conforme all’Allegato 1) che dovrà esserefirmato digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e trasmesso attraverso la stessa procedura telematica. A conferma dell’avvenuta trasmissione il sistema genererà una ricevuta di avvenuta trasmissione.
Si precisa che la compilare tutte le parti della procedura telematica senza effettuare la successiva trasmissione dell’istanza firmata digitalmente costituisce motivo di esclusione. I controlli eseguiti dalla procedura telematica non coprono tutti i vincoli previsti dall’Avviso pubblico, pertanto, nella fase di compilazione della domanda, è necessario comunque fare riferimento a quanto riportato nell’Avviso.
Ogni impresa potrà richiedere fino a un massimo di due voucher, non cumulabili.
Sarà riconosciuto all’impresa un’intensità di aiuto pari all’80% del costo effettivamente sostenuto per l’iscrizione e la frequenza del corso, sino ad un massimo di contributo pubblico erogabile pari ad euro 3.500,00 per ciascun voucher.
Non possono essere destinatari del presente intervento: • i dipendenti pubblici; • i dipendenti che non siano dirigenti e quadri; • i lavoratori/le lavoratrici con contratto di somministrazione; • i lavoratori/le lavoratrici con contratto a tempo determinato; • i legali rappresentanti e gli amministratori di società di capitale privi dei requisiti specificati nell’Avviso Pubblico.